Il Presidente Giuseppe Ferrari:
“Più coesione e un grande obiettivo,
il Consorzio di Garanzia del Suino italiano”

Cari colleghi,

forse qualcuno di voi si sarà chiesto che fine avesse fatto Assosuini. Abbiamo vissuto un momento di riflessione durante il quale non abbiamo mai smesso di pensare a come aiutare le nostre aziende suinicole per risollevarsi dalla grave crisi strutturale che ci attanaglia ormai da un decennio.

Le ricette facili non esistono.

Esistono idee, tentativi di realizzarle, soprattutto voglia di provarci.

E quindi eccoci di nuovo qui, pronti a dare il nostro contributo contando su un ampio coinvolgimento da parte di tutto il settore suinicolo italiano.

Un contributo che intende partire da qualcosa di nuovo, importante, in qualche modo dirompente.

Assosuini ritiene indispensabile costituire un Consorzio di Garanzia del Suino Italiano, a cui potranno aderire solo gli allevatori, che permetta:

  • di certificare il suino vivo nato e allevato in Italia;
  • di creare un Marchio nazionale, di esclusiva proprietà degli allevatori, spendibile anche all’estero;
  • di far emergere la differente qualità del suino italiano rispetto a quelli esteri;
  • di raggiungere il consumatore con azioni mirate per informarlo correttamente e con trasparenza sull’origine e sul processo produttivo dei suini allevati in Italia.

Assosuini crede talmente tanto in questo progetto che ha già iniziato a lavorare in questa direzione. Il nostro unico interesse è l’interesse degli allevatori. In questi mesi, durante i quali è nata l’idea di costituire il Consorzio di Garanzia del Suino Italiano, con Confagricoltura e Coldiretti abbiamo avviato una valida collaborazione e lo stesso vorremmo fare con Cia e Copagri, a cui ci siamo già rivolti, a dimostrazione che il progetto che stiamo portando avanti va oltre le appartenenze sindacali di ognuno, bensì le abbraccia tutte per l’interesse esclusivo della suinicoltura italiana.

A nome mio e di tutto il Direttivo auspico da parte vostra una massiccia adesione al progetto legato al Consorzio di Garanzia del Suino Italiano sperando che darete fiducia all’Associazione che presiedo, convinto come voi che nelle trattative le divisioni interne a uno stesso comparto non possono mai portare a qualcosa di positivo e vantaggioso, soprattutto per le nostre aziende.

 

Giuseppe Ferrari

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