Assosuini sarà presente alla prossima edizione della Fieragricola di Verona, dal 2 al 5 Marzo 2022. Invitiamo tutti a visitare il nostro Stand G5 al Padiglione 11, dove giovedì 3 marzo dalle ore 14:00 alle ore 16:00 si terrà il convegno “Quale filiera suinicola? Una visione strategica per il futuro della suinicoltura italiana”. Tra i relatori, il nostro Presidente Elio Martinelli ed il Professor Gabriele Canali, del Dipartimento di Economia Agro-alimentare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore Crefis, il Centro ricerche economiche sulle filiere sostenibili.
Arrivata alla 115ma edizione, Fieragricola è la più grande rassegna internazionale di agricoltura. In essa verranno affrontate tante tematiche attuali, come le nuove tecnologie disponibili sul campo, le agroenergie e il digital farming. Ma perché Assosuini ha deciso di esservi presente, in questo difficile periodo per il settore? E di cosa si parlerà durante il convegno? “Gli allevatori di suini hanno bisogno di una rappresentanza di categoria economica che oggi purtroppo è messa in serio pericolo da come viene gestito il settore a livello di politica agricola comune e all’interno della filiera suinicola”, spiega Elio Martinelli: “Siamo alla mercè delle decisioni che prendono altri. Eppure, gli allevatori sono un elemento portante, perché senza la produzione suinicola di base, cioè dell’allevamento, non esisterebbe tutta la filiera. È un patrimonio importante riconosciuto da tutti, ma non c’è condivisione degli obbiettivi e delle strategie da prendere”.
Il Presidente di Assosuini ricorda anche che il settore importa almeno il 35-40% di materia prima dall’estero, in primis cosce, mentre l’industria riesce a usare sia il prodotto italiano che quello estero, vendendo quindi tranquillamente il prodotto anche all’estero come se fosse italiano . “C’è poi il Decreto Genetica che è molto penalizzante per tutti – continua Martinelli – Ecco perché Assosuini ha bisogno di essere condivisa da tutti gli allevatori: è una voce indipendente che vuole fare davvero il bene del settore, in primis quello dei suoi soci allevatori di suini ma non solo, visto che a cascata tutti ne subiscono le conseguenze.”
Perché l’allevatore di suini oggi è un operatore molto a rischio. Quindi ha bisogno di condividere dei progetti e di portare delle proposte di progetto. “Ed è quello che faremo anche in fiera a Verona, dove vogliamo parlare di come dovrebbe essere una filiera suinicola, che strategie dovrebbe mettere in pista per poter dare un po’ di futuro al settore, anche in risposta di quello che l’Europa chiede con il Green New Deal”, conclude Martinelli: “Quindi faremo proposte di questo tipo, e speriamo che gli allevatori siano sempre più coscienti del fatto che, da soli, non vanno da nessuna parte”. Insomma, un appuntamento da non perdere. Vi aspettiamo a Verona, Stand G5, Padiglione 11