Il Natale si avvicina e pullulano le idee per i menu da portare in tavola durante le Feste. Carne di maiale e salumi non mancano mai nei piatti della tradizione, sempre presenti nelle forme più sfiziose. A proposito abbiamo voluto selezionare 5 ricette di Natale, semplici da preparare ma anche gustose e salutari. Pronti? Prendete allora carta e penna!
1. Albero di Natale di girelle di salumi
Un antipasto o un aperitivo facile e originale che sorprenderà i vostri ospiti e farà felici anche i bambini. Basta prendere del pane morbido integrale, stendere le fette con un matterello per appiattirle, spalmare un velo di burro e farcirle di salumi a piacere. Quindi avvolgerle con un foglio di pellicola trasparente a salsicciotto, stringendo le estremità come se fosse una caramella e metterlo in frigo per circa un’ora. Trascorso il tempo di riposo, affettare per ottenere delle girelle, da disporre su un piatto da portata. formando un bell’albero di Natale, molto creativo, divertente e appetitoso, da preparare insieme ai più piccoli!
2. Albero di Natale “tridimensionale”
Un’altra versione di albero di Natale è quella “tridimensionale”, ritagliando delle forme di stella dalle fette di pane morbido integrale, servendosi delle formine per biscotti, partendo dalla più grande alla più piccola. Spalmare del formaggio cremoso e farcire con lattuga, fettine di formaggio e salumi a scelta, ponendo la fetta più grande alla base e salendo via via con quelle più piccole, formando un gustoso albero di Natale sempre più alto!
3. Maialino al mirto
Piatto tipico della tradizione sarda, dal sapore forte e deciso, ma anche un abbinamento salutare, grazie alle profumate bacche di mirto e ginepro, e agli agrumi. La preparazione è più semplice di quel che sembra: bisogna incidere tre tagli profondi nel coscio di maialino con un coltello affilato, per inserire il condimento e far insaporire la carne. Disporre su un tagliere scorza di limone, aglio, sale, pepe nero, le bacche di ginepro e quelle di mirto e tagliuzzare grossolanamente tutti gli ingredienti. Inserire il composto nei tagli praticati nella carne e distribuirlo anche su tutta la superficie del cosciotto, massaggiando accuratamente. Far marinare in frigo per 4 ore o per tutta la notte, coperto con della pellicola trasparente, per rendere la carne tenerissima e succulenta. Cuocere quindi in forno già caldo a 200 gradi per un’ora, controllando e girando la carne a metà cottura. Va gustato caldissimo e accompagnato con un bel vino rosso corposo locale, come il Cannonau.
4. Arista con pere, noci e pecorino
Questo è il piatto della felicità per eccellenza, molto ricco e sostanzioso, che mette insieme tanti sapori e sa di convivialità. Mettere il pezzo di arista su un tagliere e strofinare con sale e pepe. Poi dividere a metà una pera e affettarla sottilmente. Ridurre in scaglie il pecorino, sminuzzare le noci e della pancetta. Sistemare il tutto nel mezzo del pezzo di arista e intorno alla carne. Ricoprire con le fette di pera e legare il tutto con lo spago da cucina. Far sigillare su tutti i lati il pezzo di carne in una casseruola con olio evo e infine cuocere in forno già caldo a 220°C per 15 minuti. Abbassare a 180°C e proseguire per altri 10-12 minuti. Tagliare a metà altre 4 pere e farle caramellare con una noce di burro e miele. Affettare l’arista e accompagnatela con le pere. Non resta che gustare questo trionfo di sapori!
5. Arrosto di maiale natalizio con le mele
L’arrosto di maiale natalizio alle mele è una pietanza delle feste tipica del nord Italia, ma ormai apprezzata ovunque e in grado di conquistare tutti. Avvolgere il pezzo di arista con lo spago da cucina insieme ad un rametto di rosmarino, quindi unire in una terrina l’olio extravergine di oliva, il vino bianco, il sale e il pepe, per la marinatura in frigo per un’ora. Far rosolare con cipolla in olio evo su fuoco vivo e sfumare con vino bianco. Sbucciare le mele, ridurle a tocchetti e aggiungerle nella casseruola con l’arista insieme a del brodo vegetale. Far cuocere con coperchio a fuoco medio-basso per circa 40 minuti. A metà cottura rigirare il pezzo di carne, salare e pepare a piacimento. Quando l’arrosto sarà cotto, rimuovere lo spago, affettarlo e porlo su un vassoio da portata. Schiacciare le mele fino a ottenere una purea da versare sull’arrosto.
Meglio fermarsi a cinque ricette, per evitare attacchi di produzione di acquilina incontrollabili! Scherzi a parte, dopo questo intenso, faticoso anno, Assosuini vi augura un buon appetito, buon Natale e un sereno anno nuovo!